Regione Valle D’Aosta

Introduzione

La flessibilità e l’affidabilità della soluzione Forcepoint Web Security ha consentito all’ente pubblico di ottimizzare l’utilizzo della banda e aumentare la produttività del personale.

La Valle d’Aosta è una Regione a Statuto speciale, popolata da meno di 130.000 abitanti. Pur essendo la Regione più piccola del nostro paese, visto che occupa poco più di 3.200 chilometri quadrati di superficie, dispone di una struttura amministrativa articolata, dove sono occupate circa 2.500 persone. La particolare conformazione territoriale e l’assenza di province al suo interno, infatti, fa sì che alla Regione stessa facciano capo attività come, ad esempio, la Prefettura, il Corpo Forestale e i Vigili del Fuoco.

La dimensione dell’organico e la distribuzione su diverse sedi territoriali hanno concorso nel tempo alla strutturazione di un sistema informativo oggi coordinato, dal punto di vista infrastrutturale, dal Dipartimento innovazione e agenda digitale, al quale sono demandate le decisioni sui sistemi e le soluzioni utilizzate nel contesto regionale.

La società in-house, denominata In.Va. Spa ne costituisce il braccio operativo.

Sfide

Un problema comune per aziende private ed enti pubblici, soprattutto se articolati e di significativa dimensione, come nel caso di Regione Valle d’Aosta, è quello del presidio sulla sicurezza della navigazione, strettamente correlata alla definizione di modalità e policy che preservino anche le esigenze operative delle persone che lavorano all’interno.

Un approccio alla security human-centric era di fondamentale importanza per il dipartimento IT, proprio per consentire ai dipendenti di Regione ed enti di poter svolgere il proprio lavoro senza impedimenti.

La diffusione dei social network, il boom dell’e-commerce a ogni livello e, allo stesso tempo, la disponibilità dell’accesso a Internet su tutte le postazioni di lavoro hanno richiesto nel tempo l’intervento di tecnologie, in particolare la web protection, che si possano occupare di gestire e regolamentare l’accesso ai siti Web sulla base del loro contenuto, della fonte o di altri criteri.

Non si discosta da questa evoluzione anche la Regione Valle d’Aosta, che alcuni anni fa ha deciso di sostituire i preesistenti firewall, proprio per poter integrare anche la componente di web protection: “Inizialmente, è stata recepita l’esigenza avanzata dall’ufficio del personale - ricorda David Santi, responsabile dell’ufficio Architetture e Postazioni IT della Regione Valle D’Aosta - che voleva da un lato ottimizzare l’utilizzo della banda disponibile e dall’altro applicare differenti policy di navigazione a seconda della tipologia di utenti o gruppi interni all’Amministrazione”.

Soluzione

La necessità di poter disporre di una soluzione efficace e, allo stesso tempo, flessibile ha portato l’ente pubblico a scegliere Forcepoint Web Security:

“In prima battuta, ha convinto il posizionamento del fornitore fra i leader nel quadrante magico di Gartner e la comprovata esperienza nel settore - prosegue Santi - ma è stato determinante per la scelta anche il proof of concept che è stato possibile allestire e che ha dato esito positivo“.

Il cambiamento è stato supportato dalla condivisione di intenti di diverse componenti della struttura regionale, non solo l’It, ma anche la già citata area del personale, l’ufficio legale e anche il management ai livelli più alti. Un gruppo di lavoro misto ha determinato i profili per tutti i dipendenti e definito le categorie di siti per i quali concedere o meno la navigazione aperta. I dirigenti di ogni area, poi, hanno la possibilità di richiedere l’applicazione di deroghe da attribuire a profili specifici: “In quest’ottica, dobbiamo sottolineare l’estrema flessibilità della soluzione di Forcepoint, che consente la massima libertà nella definizione di profili e gruppi, lasciando ai dirigenti la responsabilità di decidere come comportarsi con ogni singolo dipendente”, precisa Santi.

Risultato

Una volta definito un profilo standard adeguato a tutti i dipendenti, per alcune figure o gruppi di utenti è stato possibile stabilire eccezioni collegate alla specificità dei rispettivi lavori. Allo stesso modo, sui social network è stato costituito un gruppo di lavoro necessario per coordinare le attività di tutte le strutture che fanno capo alla Regione, stabilire regole comuni per tutti e capire chi ha necessità di utilizzarli per le proprie attività ordinarie.

L’estrema flessibilità garantita da Forcepoint Web Security in tema di profilazione e gestione delle categorie create è stato un elemento determinante per la scelta.

Regione Valle d’Aosta e Forcepoint collaborano attivamente per realizzare periodici report nei quali si analizza il lavoro svolto e i benefici ottenuti anche nella prevenzione su determinate tipologie di attacchi, come i ransomware: “Nel corso di queste occasioni di verifica, abbiamo potuto constatare come oltre il 50% del nostro traffico venga oggi generato dai siti Https - rileva Santi - ed è per questo che abbiamo esteso la soluzione per controllare maggiormente questo tipo di navigazione”.

Utilizzando Forcepoint Web Security, l’ente regionale ha potuto evitare di acquistare nuova potenza di banda, essendo riuscita a ottimizzare quella esistente. A questo si è aggiunto un tangibile aumento di produttività dei dipendenti, legato a una maggiore razionalizzazione della navigazione. Se il passo evolutivo più recente è stato l’https inspection, in un futuro più lontano è possibile che il rapporto con Forcepoint possa evolvere anche nella direzione della Data Loss Prevention.